L’8 gennaio 2021 la UK Competition and Markets Authority (CMA), sollecitata da operatori del mercato, ha apert…

Il diritto alla portabilità dei dati personali è stato introdotto dal Regolamento europeo 679/2016, il noto GDPR, come efficace solo sui dati esplicitamente forniti dall’interessato. in modo consapevole e attivamente. Successivamente, l’interpretazione ha allargato la tutela anche per i dati generati dall’attività dell’interessato. SECONDA PARTE

Il diritto alla portabilità è un punto nevralgico del rapporto tra cloud provider e utente del servizio, e investe uno dei nodi pratici della governance delle informazioni che l’utente condivide sul cloud. PRIMA PARTE

Co-organizzatrice e relatrice al convegno “Cloud Planet REGOLE, DIRITTI E DOVERI DELL’INDUSTRIA DELLE NUVOLE”, organizzato da IUSINTECH. Titolo della relazione: “La governance del dato e delle informazioni nell’era del CLOUD”

Si torna a parlare di monetizzazione dei dati ora che il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di decreto legislativo di recepimento della Direttiva 2019/770/UE: da nessuna parte, però, c’è scritto che i dati possono essere strumento di pagamento.

Relatrice a webinar Facebook live organizzato da ELSA – European Law Students’ Association – sede di Cosenza – su “IL DIRITTO ALLA FOTOGRAFIA”. Titolo della relazione: “Consenso e contratto tra privacy e diritto d’autore: il caso della pubblicazione del ritratto fotografico a fini pubblicitari”

Docente al Master di II livello dell’Università di Pisa in “INTERNET ECOSYSTEM: GOVERNANCE E DIRITTI” – modulo didattico “Internet, data protection e identità digitale”. Titolo della lezione: “I cookies, il consenso e l’opposizione dell’interessato”

Convegno “LE QUATTRO ABILITA DELLE MACCHINE INTELLIGENTI”, organizzato da IUSINTECH

Docente alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa. Titolo della lezione: “Tutela della persona e trattamento dei dati personali diritto all’oblio”