La figura del DPO prevista dal GDPR, sia esso un soggetto interno o esterno all’azienda seguita, rischia talvolta di trovarsi in situazioni di conflitto di interessi, con tutte le conseguenze che derivano da questa situazione. Utile dunque conoscere i possibili problemi e le soluzioni per evitarli

Maria Roberta Perugini e Giancarlo Butti hanno affrontato il tema del conflitto di interessi nell’ambito della nomina del Data Protection Officer (DPO), figura prevista dall’art. 37 del GDPR.

Il loro contributo è stato pubblicato sulla testata del gruppo Digital360 per la cyber security: Cybersecurity360.

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